L’alopecia areata è una malattia infiammatoria di tipo auto immunitario a carico del follicolo pilifero sia del cuoio capelluto che potenzialmente di tutto il resto del corpo.
È una malattia che può interessare i follicoli piliferi delle ciglia delle sopracciglia della barba, dei peli pubici, e dei peli corporei di braccia gambe e torace.
L’alopecia areata si distingue in due categorie principali:
- alopecia areata non cicatriziale
- alopecia areata cicatriziale
Entrambe le condizioni possono essere localizzate, ovvero presentarsi in chiazze, oppure diventare diffuse, nelle quali le varie aree alopeciche possono confluire fra loro fino interessare tutto il cuoio capelluto, tutta la regione della testa, oppure addirittura diffondersi a tutto il corpo.
La differenza fra alopecia areata cicatriziale e non cicatriziale è fondamentale:
nella alopecia non cicatriziale i follicoli rimangono vitali e aperti, pertanto il pelo può potenzialmente rinascere e ricrescere.
Nell’alopecia areata cicatriziale invece i follicoli si obliterano, ovvero si chiudono e non sono più vitali: in questo contesto, la ricrescita del pelo e dei capelli è pressoché impossibile.
La patogenesi dell’alopecia areata è come dicevamo a stampo immunologico ed auto immunitario: autoanticorpi selezionati contro le molecole del follicolo pilifero contribuiscono ad innescare una reazione infiammatoria di tipo cellulo-mediata a stampo linfocitario che causa un attacco diretto delle cellule infiammatorie contro la parete del follicolo Pilo sebaceo. In caso di attacco parziale il follicolo per del capello mantiene la vitalità produttiva, mentre se l’attacco diventa ancora più intenso e protratto nel tempo, il follicolo perde la sua vitalità e si oblitera perdendo la sua funzionalità produttiva.
In questo contesto acquisisce grande importanza la diagnosi dermoscopica o tricoscopica digitale: grazie a questa strumentazione è possibile valutare in modo microscopico tutti segni dell’alopecia areata e soprattutto stabilire il grado di percentuale di vitalità dei follicoli (osti follicolari).
In caso di alopecia areata non cicatriziale è possibile quindi intervenire tempestivamente con terapie topiche e sistemiche le quali possono arrestare il processo infiammatorio immunologico a carico del follicolo.
Un cenno importante importante è Costituito da una innovativa terapia combinata di tipo antinfiammatorio e rigenerativo con fattori di crescita del follicolo associata a Laserterapia. Questa terapia, creata dai Dermatologi dell’Istituto Tricologico Romano è diventata recentemente protocollo scientifico (vai all’articolo scientifico)
Come prentotare una Visita con tricoscopia digitale nell’Istituto Tricologico Romano